Vitrectomia: Procedure, Indicazioni e Post Intervento Chirurgico
La vitrectomia è un intervento chirurgico cruciale per trattare diverse patologie oculari, tra cui alcune condizioni maculari, il distacco della retina e alcune forme di retinopatia diabetica. Questa procedura comporta la rimozione del gel vitreale dall’occhio utilizzando uno strumento chiamato vitrectomo. Dopo la rimozione, il gel vitreale viene sostituito con sostanze tamponanti o con l’umor acqueo. La vitrectomia è indicata per pazienti con patologie retiniche, tra cui infezioni del vitreo, emorragie endovitreali e altri problemi oculari.
Questo argomento è stato trattato in un articolo pubblicato su privato.policlinicogemelli.it
L’intervento viene eseguito attraverso un accesso transcongiuntivale/transclerale, senza la necessità di punti di sutura. L’umor vitreo rimosso viene sostituito con sostanze come olio di silicone, aria o miscele di gas riassorbibili. La durata dell’intervento varia da quarantacinque minuti a due ore, a seconda delle circostanze. Il recupero dopo la vitrectomia può richiedere diverse settimane, con possibili lievi gonfiori e annebbiamenti della vista. I risultati dipendono dalla causa sottostante e richiedono attenta cura post-operatoria e controlli regolari per prevenire complicazioni.