Una freccia gli traumatizza il bulbo oculare: vitrectomia d’urgenza per ripristinare la vista
Una freccia gli traumatizza il bulbo oculare dopo essersi spezzata e dopo essere finita, per metà, nell’occhio sinistro. È così che inizia subito la corsa d’emergenza verso il pronto soccorso.
Questa è la storia di un bambino di nove anni residente a Chioggia (provincia di Venezia), raccontata su today.it
Tommaso Varagnolo nell’Ottobre del 2019 aveva solamente sei anni ma era già un baby arciere abituato a esercitarsi con costanza. Una volta arrivati al pronto soccorso ai genitori è stato detto che sarebbe stato importante trasferirlo in un altro ospedale. Da qui l’équipe di oculistica ha scelto di operarlo d’urgenza dopo aver capito che la situazione dell’occhio sinistro era grave, infatti la paura era quella di non riuscire a recuperare l’integrità dell’organo (che ha perso la sua forma originaria) né la vista. Dopo quell’importante intervento, durante il quale c’è stata un’esplorazione del bulbo traumatizzato con sutura della ferita corneo-sclerale, Tommaso ne subisce un secondo che consiste in una vitrectomia posteriore, con l’obiettivo di rimuovere l’emovitreo e i residui del cristallino lussati posteriormente.
Grazie all’équipe di oculistica adesso il bambino ha ripreso tutte le sue funzioni visive.
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