Patologia Pucker Maculare, Quando Interviene la Vitrectomia?

La patologia del pucker maculare si identifica in una condizione oculare che coinvolge l’interfaccia vitreo-retinica, causando disagi nella zona in cui il corpo vitreo entra in contatto con la retina, in particolare con l’area maculare. Questa condizione è anche conosciuta come membrana epiretinica o maculopatia a cellophane. I sintomi includono difficoltà nella visione dettagliata, spesso rendendo sfocata la visione. La patologia può manifestarsi con l’età avanzata, e i pazienti possono essere asintomatici inizialmente, complicando la diagnosi. Le cause comprendono interventi chirurgici alla cataratta, il diabete, il fumo, l’invecchiamento e l’ipertensione.

Questo argomento è stato trattato in un articolo pubblicato su emergency-live.com

La patologia del pucker maculare determina la formazione di una membrana sulla macula, causando irregolarità negli strati della stessa. I sintomi comuni includono distorsione delle immagini, visione doppia, vista sfocata e difficoltà a distinguere la parte centrale dell’immagine. La diagnosi richiede esami come l’esame del fondo oculare e la Tomografia Ottica Computerizzata (OCT). Nel trattamento, in casi gravi, si può ricorrere alla vitrectomia per rimuovere il corpo vitreo e la membrana epiretinica. Il recupero visivo è graduale, estendendosi fino a 9-12 mesi dopo l’intervento.

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